«Nella mia angoscia ho invocato il Signore,
ed Egli mi ha risposto!» (Rif. SALMO 120:1)
Quando stiamo male, la prima cosa che facciamo è quella di andare dal medico. Ci affidiamo a lui e siamo attenti a ciò che ci dice, seguendo poi attentamente e correttamente la terapia che egli ci prescrive. A maggior ragione dovremmo fidarci di Dio ed affidargli la nostra vita. >
Egli è un Dio meraviglioso e risponde ad ogni nostra richiesta, "SE" fatta con un cuore sincero. InvocaLo ed Egli ti mostrerà tutta la Sua potenza e la Sua gloria, perchè a Lui niente è impossibile! Affida la tua vita "completamente" a Lui ed Egli ti condurrà per mano, nelle difficoltà sarà vicino a te, nel dolore ti consolerà e nella malattia si prenderà cura di te.
Dio stesso nella Sua Parola fa questo invito: "Invocami nel giorno della distretta, io te ne trarrò fuori e tu mi glorificherai" (Rif.Salmo 50:15). Tocca a te invocarlo... nessuno può farlo al tuo posto. Anche verso di te, quest'oggi, è teso il braccio dell'Eterno per rialzarti e se tu lo afferri scoprirai la profondità delle Sue compassioni e l'altezza della sua potenza vitale che ricostruisce "le canne rotte" e riaccende "i lucignoli fumanti" (Rif. Matteo 12:20).
Adi Salerno